Il mare d'inverno.
.È in noi che i paesaggi hanno paesaggio. Perciò se li immagino li creo; se li creo esistono; se esistono li vedo.
(Fernando Pessoa)
Il mare d'inverno - Enrico Ruggeri
https://www.youtube.com/watch?v=GXGK2b3ZSQE
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Informationen
| Sektion | Temi: Fotografia e musica |
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R. Giuseppe 24. November 2024, 18:58
Una composizione magistrale da contemplare e appendere sulle pareti di casa.Elementi come l'acqua, i gabbiani in volo, la foschia, creano un'atmosfera che sa di poetico, drammatico e dinamico.
Complimenti vivissimi
gio65 24. November 2024, 16:45
Un guado fatto di macigni che unisce terre sconosèciutèeMichela Scrivanti 24. November 2024, 16:24
Onirica!lucy franco 24. November 2024, 10:47
Movimento: del volo chiarissimo degli uccelli nel vento, dell' acqua che si ingrossa e degrada, e cambia nei grigi, della luce sugli scogli, percezione di bagnato, lucido, nel chiarore all' orizzonte, speranza di sereno. Che bella, Aldo, tra le tue migliori...Alfredo. 24. November 2024, 10:24
Sono stato a guardare questa tua foto a lungo. Devo dire che va oltre ogni aspettativa emozionale.La metto subito tra le mie preferite.Ciao
Alfredo
Tonino Di Marzio 24. November 2024, 9:41
Trascendentale.Robert L. Roux 24. November 2024, 1:36
awesome image ...ann mari cris aschieri 23. November 2024, 21:23
Incantevole realizzazione, che suggerisce qualcosa di ultreterreno: c'è lo scontro-incontro tra la parte fisica degli scogli e quella quasi eterea dell'acqua che si protende leggerissima verso il volo degli uccelli.Tocca il cuore.
CIAo!
Fausto Mugnai 23. November 2024, 20:54
Credo sia forse riduttivo limitarsi all'apprezzamento del risultato finale, o meglio, prima di lasciare che il nostro sguardo veda il risultato finale di questa opera, vale la pena di cercare di capire come ci si è arrivati. Credo di non sbagliarmi nel ritenere che questa immagine sia il risultato di una tripla se non quadrupla esposizione, ovvero la sovrapposizione e combinazione di più scatti. L'abilità tecnica, ma soprattutto la grande sensibilità artistica di Aldo Moglie lo ha guidato nella sapiente combinazione di questi scatti, sfumandoli l'uno nell'altro mantenendo le stesse sfumature tonali, gli stessi grigi e gli stessi bianchi e conferendo alla scena un equilibrio tale da celare gli aspetti tecnici esaltando l'atmosfera complessiva della scena. Immagino anche il lungo lavoro che tutto ciò ha comportato e che porta chi la osserva ad apprezzarne la grande bellezza. Complimenti Aldo!